PROGETTO DI VALORIZZAZIONE

DEL PARCO DELLA RIMEMBRANZA

LANUVIO (RM) - 2015/in corso

A seguito del cedimento, avvenuto nel Marzo del 2013, della volta degli ambienti ipogei e delle cavità sottostanti il Parco della Rimembranza e delle successive indagini finalizzate all’individuazione degli interventi necessari per il ripristino dell’accessibilità dell’area, l’Amministrazione comunale ha predisposto il Progetto per il  recupero e la messa in sicurezza del Parco della Rimembranza.

In funzione della attuale disponibilità finanziaria del Comune è stato evidenziando quale ambito prioritario di intervento, in ragione delle esigenze di messa in sicurezza e ripristino dell’accessibilità pubblica dell’area, l’Ambito 1 - Il Piazzale del Parco della Rimembranza, per il quale sono stati individuati i due seguenti principali obiettivi di intervento:

1.  La messa in sicurezza e il consolidamento del sottosuolo del Parco della Rimembranza.

Il primo obiettivo di intervento prevede quale azione propedeutica il confinamento ed il riempimento delle cavità presenti al fine di raggiungere la bonifica e la messa in sicurezza dell’area e poter procedere alla successiva realizzazione della piastra in cemento armato su pali, disposti a maglia regolare (5 x 5 m), con la funzione di sostenere i carichi previsti, derivanti dall’uso della piazza quale spazio pubblico, anche in presenza di un eventuale nuovo evento di crollo. Per garantire adeguati margini di sicurezza e confermare l’assenza di cavità in prossimità dell’area attualmente indagata, sono state previste, in questa fase progettuale, ulteriori indagini geognostiche di dettaglio da attuarsi nella successiva fase di progettazione esecutiva.

Particolare attenzione è stata posta al convogliamento e alla raccolta delle acque meteoriche attraverso una specifica sistemazione idraulica di superficie che, seguendo il disegno architettonico della piazza, recapita opportunamente le acque alla fognatura esistente.

2.  Il ridisegno architettonico del Parco della Rimembranza

L’attuale configurazione dell’area di intervento è riconducibile alla realizzazione del Parco e viale della Rimembranza, realizzato a seguito della istituzione nel 1922 di una specifica legge finalizzata alla commemorazione dei caduti lanuvini della prima Guerra Mondiale.

Il parco, inaugurato nel settembre del 1924, propone un disegno formale, a pianta circolare, sottolineata da siepi continue di Ligustrum vulgare (in piccola parte sostituiti nel tempo con Buxus sempervirens e viburno) e arbusti isolati di Nerium oleander. L’area è caratterizzata dalla presenza di alberature di pregio sia nel piazzale che lungo il viale, di rilevante valore storico, simbolico e paesaggistico, costituite da individui maturi di Pinus pinea, di età differenziata in quanto alcuni degli individui arborei sono stati sostituiti nel corso del tempo. L’area scelta per la realizzazione del parco era già utilizzata dal 1916 quale terminale della diramazione per Lanuvio della linea tramviaria elettrica Roma – Velletri con la relativa stazione.

 

In coerenza con l’articolato programma di lavoro previsto nel progetto denominato “Antichi luoghi di culto e dimore imperiali lungo la via Appia[1], questo secondo obiettivo di intervento si pone lo scopo di tutelare e valorizzare un luogo di rilevante valore storico-archeologico e paesaggistico, di conservare la sua memoria letta nelle sue stratificazioni ed interpretata in chiave contemporanea.

Le attuali esigenze di riacquisizione dell’accessibilità di uno spazio aperto pubblico, importante per la città di Lanuvio, hanno guidato le scelte progettuali nella definizione architettonica del piazzale e nella restituzione di una sua  immagine nuova ma rispettosa delle tracce del passato.

Viene quindi ripreso il disegno circolare del piazzale, anello terminale del tracciato del tram elettrico, sottolineato dalle fasce in pietra (basalto) che accolgono la predisposizione degli impianti a rete (illuminazione, drenaggio acque meteoriche, fontana a pavimento). La fascia esterna, all’interno della quale sono collocati i grandi Pinus pinea esistenti, viene ricoperta con una pacciamatura di lapilli vulcanici neri per evidenziare il carattere identitario dell’area vulcanica dei Castelli Romani.

Il progetto punta sulla multifunzionalità dell’area, e quindi questo luogo si presta ad ospitare, oltre che le commemorazioni connesse al valore simbolico del luogo, anche le eventuali manifestazioni culturali, eventi, mercati storici, piccole fiere, giostre, allestimenti temporanei (piste pattinaggio, cinema, etc.).



[1] Il progetto avviato dai Comuni di Genzano, Lanuvio e Nemi si pone in linea con le strategie e le finalità del progetto nazionale, promosso dal MiBACT, denominato “Il cammino dell’Appia Regina Viarum. Valorizzazione e messa a sistema del cammino lungo l’antico tracciato romano”, individuata “quale arteria primaria di un sistema stradale complesso e articolato, capace di rimanere alla base della rete stradale moderna e veicolo di grande comunicazione”.


 
Descrizione immagine
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committente:

Comune di Lanuvio - Sindaco Luigi Galieti

Assessore LLPP Andrea Volpi
Settore Tecnico I: OO.PP. Manutentivo Assetto del Territorio
Arch. Micol Ayuso - responsabile del Settore Tecnico/RUP

Ing. Leonardo Arezzini - verifica del progetto e supporto al RUP

luogo: Parco della Rimembranza, Lanuvio (RM)

Gruppo di progetto: arch. Patrizia Pulcini - progetto architettonico e paesaggistico, ing. Roberto Pizzol - progetto strutturale e progetto impiantistico, Arch. Marco Silvestri - coordinamento per la sicurezza, Dott. Geologo Vincenzo Pasquali - indagini geologiche e geomorfologiche

collaboratori: arch. Marta Orrei, Paes. Cristiana Costanzo

cronologia: 2015 - in corso

approvazione:  Progetto preliminare DGC 144/2015

                           Progetto definitivo DGC 148/2015

                           Progetto esecutivo Determina Settore Tecnico 278/2016

dati dimensionali: Ambito di intervento 1 - 1400 mq